VIAGGIARE CON UN CANE: La guida completa

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Viaggiare con un cane è decisamente più impegnativo che lasciarlo in pensione, ma vedere la sua felicità mentre è in giro con noi non ha prezzo.

Se si prendono le giuste accortezze, piano piano, sarà sempre meno “complicato” condividere i nostri viaggi con il nostro cane.

Vediamo quindi quali sono le cose fondamentali da fare e avere per viaggiare con un cane.

DOVE ANDARE:

I nostri amici pelosi sono felicissimi di seguirci ovunque, perchè per loro la cosa più importante è passare del tempo con noi. Ci sono però luoghi che li stressano molto, come per esempio le città, o comunque i luoghi molto affollati in generale.

Questo non vuol dire che se vogliamo viaggiare con un cane dobbiamo rinunciare a visitare le città, ma dobbiamo semplicemente creare degli itinerari che alternino le città a dei luoghi più naturali, dove il cane può correre e sfogarsi.

Ovviamente se il vostro cane ha subito dei particolari traumi ed è terrorizzato dalle persone, forse sarebbe meglio evitare le grandi città ( potete lasciarlo in appartamento/camera mentre visitate la città ).

L’importante è inserire sempre dei posti che lascino spazio a momenti di sfogo per il cane, soprattutto se cucciolo.

Questi posti possono essere dei parchi, dei percorsi di trekking in montagna, delle spiagge pet-friendly, ecc.

Se state organizzando una vacanza al mare con il vostro cane ricordatevi sempre di controllare che le spiagge siano pet-friendly, soprattutto se viaggiate in alta stagione.

Leggete bene le regole che hanno le varie spiagge pet-friendly, molte vi permettono di portare il cane, ma dovete tenerlo tutto il giorno legato sotto l’ombrellone. Questo potrebbe essere molto stressante per il cane, perchè non ha modo di muoversi abbastanza, soprattutto se si fa un’intera giornata in spiaggia.

Cercate sempre quelle spiagge che vi permettono di fare il bagno con il vostro cane ( sia private che libere ), meglio ancora se è permesso tenere il cane libero senza guinzaglio, così potrà giocare e socializzare con gli altri cani.

Se andate in montagna informatevi su quanto è affollato il trekking che volete fare. Se è un percorso molto turistico rischiate di dover tenere il vostro cane al guinzaglio tutto il tempo, quindi non potrà godersi a pieno il momento.

MEZZI DI TRASPORTO:

AUTO:

Molti cani amano viaggiare in auto, ma altrettanti no. Certi cani stanno proprio male in auto ( vomitano ), soprattutto i cuccioli. Nel caso di un cane cucciolo, c’è una buona probabilità che crescendo questo problema sparisca.

Se un cane fin da cucciolo viene abituato a fare viaggi in auto difficilmente svilupperà una paura per essa. Se però adottiamo un cane già adulto come possiamo fare a fargli fare viaggi lunghi in auto? abituandolo piano piano.

Partendo proprio dal salire in auto, se il cane ha paura, bisogna seguire un processo molto lento per fargli capire che non è un posto pericoloso. Dobbiamo cercare di farlo salire di sua spontanea volontà, senza forzarlo noi. Invece di prenderlo in braccio e caricarlo in auto, possiamo mettere i suoi croccantini preferiti dentro l’auto, così che sarà lui ad entrarci da solo. Possiamo anche sederci dentro l’auto, il nostro cane si fida ciecamente di noi quindi vedendoci dentro percepirà il luogo come più sicuro.

Una volta risolto il problema del salire in auto, c’è il problema di rimanere in auto. Anche qui bisogna abituare il cane piano piano. Possiamo iniziare con un viaggio molto breve, 5/10 minuti, poi pian piano aumentiamo il tempo, fino ad arrivare a fare viaggi di ore.

Durante i viaggi lunghi è fondamentale fare delle soste per far scendere il nostro cane a fare i propri bisogni, bere e sgranchirsi le zampe.

In base a come decidete di viaggiare con il vostro cane in auto, ci sono tantissimi accessori utili. Io personalmente ho sempre tenuto il mio cane o sui sedili posteriori ( senza nessuna protezione per i sedili) oppure in mezzo alle gambe di chi sta nel sedile del passeggero.

Vi lascio però alcuni accessori che vari miei conoscenti utilizzano per viaggiare in auto con in loro cani.

COPRISEDILE AUTO PER CANI

DIVISORIO AUTO PER CANI

TRENO:

Viaggiare in treno con un cane è sempre possibile. I cani ormai sono ammessi su tutti i tipi di treni in Italia, ma ogni tipologia di treno ha regole diverse.

Sui treni regionali il cane può salire tranquillamente senza museruola ( bisogna solo averla con sè in caso di necessità, ma non c’è assolutamente l’obbligo di farla indossare al cane ) pagando un biglietto dal valore di 2€.

Su questi treni il cane non ha nessun tipo di servizio, dovrà stare schiacciando in mezzo ai vostri piedi ed a quelli di chi è seduto vicino a voi. Se è un viaggio molto lungo potete chiedere al controllore quali sono le fermate in cui il treno si ferma per qualche minuto, così da poter far fare i bisogni al vostro cane.

Sui treni notturni se avete un cane siete obbligati a prendere l’intera cabina invece del vostro singolo posto. La cabine normalmente sono da 4 persone, quindi in sostanza dovete pagare 4 biglietti invece che uno.

Sui treni ad alta velocità il costo del biglietto del cane è decisamente più alto ( normalmente la metà del costo del biglietto del padrone ). Qua hanno più spazio per sdraiarsi, in quanto vi verrà assegnato un posto con di fianco una zona apposita per il vostro cane.

Su tutti i treni i cani di taglia piccola, che entrano in un trasportino, viaggiano gratis.

AEREO:

Questo aimè è ancora tasto dolente. Viaggiare in aereo con un cane si può fare, ma se si vuole veramente bene al proprio animale è decisamente meglio evitare.

I cani di piccola taglia, che pesano massimo 9Kg ( trasportino compreso ), possono viaggiare in cabina con noi.

Tutti i cani che non rientrano in questi massimali di peso, purtroppo devono viaggiare in stiva.

Non vengono messi insieme alle valigie, ma di fronte. Questo vuol dire che viaggiano nelle condizioni in cui viaggia una valigia. In un posto chiuso, totalmente al buio ed al freddo. Sono veramente pochissime le compagnie aeree che quanto meno riscaldano la zona.

Questa non è un questione di abitudine per il cane, in queste condizioni soffrirà sempre purtroppo.

In molti casi vengono anche trattati come le valigie da stiva, quindi lanciati nei vari step del carico/scarico dell’aereo. Questa cosa già non è bella quando viene fatta con i nostri bagagli, figuriamoci con il nostro animale domestico.

Ci sono vari casi in cui i cani sono stati persi, soprattutto quando si fanno tratte con scali in mezzo. Questo proprio perchè il processo è lo stesso delle valigie da stiva, e sappiamo tutti quante volte vengono perse.

Molti cani infatti arrivano a destinazione sotto shock, o addirittura morti.

Il mio consiglio è quindi di scegliere sempre un metodo alternativo, rispetto all’aereo, per arrivare a destinazione con il proprio cane.

TRAGHETTO:

Questa è un’ottima alternativa all’aereo. Viaggiare in traghetto con un cane è sempre possibile. Ogni traghetto può avere delle regole diverse, ma vediamo i 2 esempi più comuni.

In un traghetto con un tragitto breve ( per esempio quello per l’isola d’Elba), il vostro cane potrà stare con voi nella parte esterna, a patto che stia al guinzaglio ( non è richiesto l’uso della museruola ).

Nei traghetti con tragitti lunghi ( per esempio quello per le Canarie ), il vostro cane avrà una gabbia nella parte esterna della nave ( ci sono sia al coperto sia proprio fuori ). Potete tirarli fuori dalla gabbia, con il guinzaglio, ogni volta che volete.

Se avete preso una cabina, ed avete un cane di taglia piccola, lo potete tenere in cabina con voi. I cani di taglia piccola possono anche stare nella zona relax all’interno della nave.

COSA PORTARE:

Durante i viaggi con il nostro cane ci sono degli oggetti indispensabili da avere.

Una ciotolina pieghevole portatile, che potete appendere al vostro zaino o direttamente al guinzaglio del vostro cane.

Io utilizzavo questa: CIOTOLA DA VIAGGIO

Un guinzaglio lungo almeno 5m, così da poter far muovere il vostro cane in libertà, ma in maniera sicura e controllata.

Io utilizzavo questo: GUINZAGLIO DA ADDESTRAMENTO

Delle scarpette per cani. Ricordatevi che i nostri cani camminano a diretto contatto con il terreno quindi se fa troppo caldo si bruciano i polpastrelli, idem se fa troppo freddo ( sulla neve )

Io utilizzavo queste: SCARPETTE PER CANI

Non tutti i cani sono degli abili nuotatori, infatti anche per loro esistono i giubbottini per fare il bagno. Esistono per tutte le taglie di cani.

Io ho sempre utilizzato questo: SALVAGENTE PER CANI

Se andiamo in mete particolarmente fredde, ricordiamoci che non tutte le razze di cane sono fatte per stare a temperature troppo basse, quindi è molto importante fargli indossare un cappottino.

Io ho sempre utilizzato questo: CAPPOTTO PER CANI

Fondamentali sono anche gli antiparassitari. Soprattutto se si porta il cane in mezzo alla natura.

Io ho sempre utilizzato questo: ANTIPARASSITARIO

Se si viaggia in posti molto caldi sarebbe opportuno che il nostro cane abbia un posto fresco in cui dormire, ecco perchè l’ideale sarebbe un tappetino refrigerante.

Io ho sempre utilizzato questo: TAPPETINO REFRIGERANTE

ALL’ESTERO:

Per viaggiare con un cane all’estero ci sono alcune cose fondamentali da fare.

Ogni paese ha le sue regole, quindi bisogna verificarle per ogni singolo caso.

Ci sono però 2 cose che sono richieste in tutti i paesi del mondo.

Il passaporto europeo per cani. Bisogna prendere appuntamento e presentarsi con il proprio cane. Il passaporto vi viene rilasciato solo se il cane ha già effettuato la vaccinazione antirabbica. Il costo del passaporto è di 19€

La vaccinazione antirabbica è l’altra cosa richiesta in tutti i paesi, infatti senza di essa vi verrà negato l’accesso, nel caso vi facessero un controllo alla frontiera. La vaccinazione deve essere effettuata almeno 21 giorni prima della partenza e deve essere poi inserita nel passaporto.

Esistono due varianti di questo vaccino, quello della durata di 1 anno e quello della durata di 3 anni. Sicuramente quello da 3 anni è più comodo, ma non tutti i paesi lo accettano, quindi informatevi prima in base alla vostra destinazione.

Queste informazioni si basano sulla mia esperienza personale di 14 anni di viaggio con il mio ultimo cane.

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